Cosa sono gli organizzatori anticipati

Gli organizzatori anticipati sono uno strumento organizzativo specifico per la didattica che può essere efficace per tutti gli studenti.
Oggi nelle classi sono presenti diverse modulazioni individuali frutto di diverse combinazioni di intelligenze e di stili cognitivi e quindi gli studenti presentano bisogni educativi molto differenti fra loro; inoltre, la necessità di un’integrazione reale degli alunni con bisogni educativi speciali richiede agli insegnanti un impegno notevole per raccordare significativamente le loro attività con quelle dei compagni ed è sempre più condivisa l’aspettativa che la maggior parte degli studenti con difficoltà di apprendimento impari gli stessi contenuti dei compagni.
Questa realtà può causare negli insegnanti un senso di frustrazione e difficoltà perché, anche se sono oggi sono disponibili metodi, strategie e materiali per l’insegnamento utili a dare risposte mirate ai bisogni individuali, non sempre è semplice per i docenti selezionare quelli più indicati.
Ed è in questo caso che può quindi risultare utile l'uso degli organizzatori anticipati proprio perché sono uno strumento organizzativo specifico per la didattica che si è dimostrato efficace per tutti gli alunni.
Mostrare visivamente le idee chiave può aiutare gli studenti che hanno difficoltà a organizzare le informazioni ed è per questo che vengono comunemente utilizzati in diverse discipline.
Perché siano effettivamente utili agli studenti (e soprattutto a quelli con difficoltà) a comprendere i contenuti curricolari, tuttavia, non è sufficiente limitarsi a inserirli nelle lezioni: per un uso realmente efficace di questo strumento, la ricerca e la pratica hanno individuato tre principi generali, che sono:
  1. la coerenza
  2. la continuità
  3. la creatività.
L’organizzatore anticipato (detto comunemente anche organizzatore di contenuto o di concetti, mappa o rete) viene definito dalla letteratura come «rappresentazione visiva della conoscenza, ossia un modo di strutturare l’informazione, o di organizzare gli aspetti importanti di un concetto o di un argomento in uno schema che utilizza le definizioni» (Bromley K. e Irwin-De Vitis L., Modlo M. (1995), Graphic organizers: Visual strategies for active learning, New York: Scholastic Professional Books, p. 6).
Gli organizzatori anticipati aiutano gli studenti a vedere direttamente come le idee sono organizzate all’interno di un testo o di un concetto; essi possono poi applicare questa struttura alle loro proprie idee. In altre parole, questo strumento permette loro di comprendere meglio le relazioni tra un complesso di idee o di organizzare le informazioni, facilitando così la ritenzione mnemonica e la rievocazione. Infine, gli organizzatori anticipati forniscono rappresentazioni concrete per strutturare idee astratte e aiutare gli studenti a vedere la gerarchia o la sequenza dei concetti.
Gli organizzatori anticipati sono stati sviluppati sulla base della teoria di David Ausubel dell’apprendimento verbale significativo, secondo cui, quando gli studenti incontrano materiale riguardo al quale hanno poche conoscenze pregresse, il loro apprendimento migliora se hanno un metodo strutturato e chiaro per organizzare le informazioni. Infatti, promuovendo le strategie di strutturazione cognitiva degli studenti, migliorano anche le loro abilità di apprendere e ritenere nuove informazioni.
Molti studi hanno valutato l’efficacia degli organizzatori anticipati come strumenti didattici per gli studenti di scuola secondaria con scarso rendimento o difficoltà di apprendimento. Il loro uso, tuttavia, si è ampiamente diffuso anche nella scuola elementare e la ricerca ha confermato che essi forniscono una modalità di apprendimento utile per gli alunni, rilevando come migliorino il rendimento degli studenti, la loro capacità di ricordare nella comprensione della lettura, l’applicazione, ritenzione e comprensione del contenuto delle scienze e degli studi sociali, l’organizzazione e strutturazione delle composizioni scritte.

Crediti: Brad W. Baxendell, Gli organizzatori anticipati: rappresentazioni visive delle idee chiave, Difficoltà di apprendimento, Edizioni Erickson, Trento, Vol. 8, n. 4, aprile 2003 (pp. 475-488).

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